Tempi di pagamento e Piattaforma dei Crediti Commerciali - Cod. 10029301

Corso online di formazione pratica (e-Seminar) rivolto agli operatori della Pubblica Amministrazione.

L’obiettivo di questo corso online è illustrare ai vari enti pubblici come liquidare con tempestività le fatture ricevute, garantendo entro il 31 marzo 2025 un tempo medio di ritardo pari a 0 o negativo, nel rispetto della normativa vigente e delle ultime disposizioni operative (Circc. MEF 15-17-25/24).
Il programma del corso è suddiviso in 4 lezioni, con materiale didattico (video, slides, test) accessibile tramite piattaforma web riservata.

Programma dei contenuti

• Lezione 1: quadro normativo di riferimento (D.Lgs. 231/02) e ultimi chiarimenti (ambito oggettivo-soggettivo, responsabilità dei Dirigenti, misurazione delle performance).
• Lezione 2: gestione della fattura elettronica, piattaforme da utilizzare, aspetti pratici.
• Lezione 3: adempimenti a carico dell’Ente e sanzioni previste.
• Lezione 4: monitoraggio e allineamento dei dati ai propri sistemi contabili.

Dal momento in cui l’Ente riceve una fattura, la normativa (D.Lgs. 231/02) impone di pagarla entro 30 giorni (60 per il Sistema Sanitario Nazionale).
Tuttavia, questo termine spesso non viene rispettato perché gli operatori si trovano a gestire numerose problematiche interne: disponibilità di cassa, preparazione dei documenti (es. Determina), controllo delle fatture ricevute, etc.
Inoltre, la Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC), dove vengono caricate le fatture e i pagamenti, complica ulteriormente le procedure perché risulta poco intuitiva: le nuove funzioni non sono chiare, si fatica a trovare i comandi, permangono dubbi sulla gestione di alcuni casi specifici (sospensioni, fatture non liquidabili, fatture estere, note di credito da chiudere, debiti non commerciali, etc).

Oltre a garantire tempestività nei pagamenti dell’Ente, gli operatori hanno anche obblighi legati alla trasparenza: pubblicare lo stock del debito (a cadenza quadrimestrale, non più annuale) e l’indice di tempestività.

Per rispettare le scadenze previste dalla normativa è necessario adeguarsi subito, perché in caso di inadempienza sono previste gravi ripercussioni sull’attività corrente:

• interessi di mora e risarcimento del danno per tardato pagamento (con conseguente responsabilità amministrativa);
• utilizzo dell’anticipo di tesoreria (comporta oneri e responsabilità);
• accantonamento a fondo garanzia debiti commerciali (con riduzione della capacità di spesa).

Ad oggi, alcuni Enti sono in linea con i tempi previsti, ma solo perché utilizzano la possibilità di pagare a 60 giorni anche quando in realtà non sarebbe concesso. In futuro questa pratica non sarà più possibile.
È bene segnalare che nelle PA incluse nel conto economico consolidato, “il funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l’obbligo di accertare preventivamente che il programma dei pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio”. La violazione comporta responsabilità disciplinare e amministrativa.

NB. Il ritardo nei pagamenti incide anche sulla valutazione delle performance dei Dirigenti/Responsabili, che possono subire la decurtazione della retribuzione di risultato (non inferiore al 30%).

Grazie al nostro corso online, i partecipanti potranno conoscere le recenti disposizioni in materia di pagamenti e chiarire tutti i dubbi operativi, al fine di svolgere correttamente tutti gli adempimenti previsti e garantire un tempo medio di ritardo nei pagamenti pari a 0 o negativo entro il 31 marzo 2025.

È possibile iscriversi anche tramite MePA/Consip: dopo essersi collegati al sito www.acquistinretepa.it cercare la società AIDEM SRL (P.IVA 02386580209) e consultare il nostro catalogo. Individuato il corso d’interesse, effettuare l’Ordine Diretto o l’RdO.

Cos’è l’e-Seminar? Come funziona?

• Si tratta di un corso online di formazione pratica, costituito da 4 lezioni disponibili sul nostro portale web dedicato alla formazione.
• Prima Lezione disponibile da mercoledì 6 novembre 2024.
• Dopo aver attivato l’account personale sulla nostra piattaforma eLearning, potrai accedere ai contenuti formativi (videolezioni, slides di sintesi, test di autovalutazione) in qualsiasi momento e da ogni luogo. Riceverai tutta la formazione di cui hai bisogno direttamente sul tuo PC, senza ulteriori costi di trasferta.
  Le lezioni resteranno accessibili per sempre.
• Potrai verificare il grado di apprendimento con i questionari intermedi di autovalutazione.
• Al termine del corso riceverai l’Attestato di partecipazione (15 ore formative) e potrai sostenere un esame finale (facoltativo e online) per certificare le competenze acquisite.

Quali sono gli obiettivi del corso online?

• Conoscere le nuove disposizioni operative (Circc. MEF 15-17-25/24) che riguardano i tempi di pagamento delle Pubbliche Amministrazioni.
• Rispettare l’obbligo di garantire un tempo medio di ritardo pari a 0 (o negativo) entro il 31 marzo 2025.
• Apprendere com’è composta una fattura, valutarne la correttezza e quando può essere rifiutata.
• Imparare a utilizzare correttamente la Piattaforma dei Crediti Commerciali per monitorare la situazione corrente e calcolare gli indici (inquadramento dell’Ente, inserire i dati, distinguere tra debiti commerciali e non commerciali, etc.).
• Sapere cosa fare se un pagamento non è stato aggiornato correttamente dal sistema (e come inserirlo manualmente).
• Segnalare eventuali fatture non liquidabili ed escluderle dal calcolo o sospenderle (es. in caso di contenzioso).
• Gestire correttamente alcuni casi specifici (fatture estere, note di credito, storni, eccezioni, etc.).
• Controllare periodicamente la disponibilità di cassa, per evitare di ricorrere all’anticipazione di tesoreria o di subire interessi di mora (con conseguenti oneri e responsabilità).
• Svolgere tutti gli adempimenti obbligatori legati alla trasparenza (comunicazione dello stock del debito e dell’indice di tempestività).
• Evitare ripercussioni sulla valutazione della performance previste per Dirigenti/Responsabili (decurtazione della retribuzione di risultato, non inferiore al 30%).