Home / Shop / Scuola & Didattica / CLASSE CAPOVOLTA: metodologie, esempi concreti e istruzioni pratiche per promuovere l’apprendimento attivo e favorire l’inclusione, anche in modalità DAD e DDI
Il metodo della classe capovolta, che negli ultimi anni si sta facendo strada anche nella scuola italiana, in questo periodo di necessario stravolgimento dei tempi e dei modi di fare didattica, potrebbe rivelarsi un valido supporto per i docentiche devono trovare nuove modalità per rendere l’apprendimento attivo e significativo.
DAD e DDI ormai sono una realtà: sapere quali strumenti e tecniche utilizzare, per mettere al centro del processo di insegnamento/apprendimento il singolo studente (anche in ottica inclusiva) è l’unico modo per non avere ricadute negative sui percorsi formativi.
Per queste ragioni, l’obiettivo del nostro corso online è quello di fornire esempi pratici, modelli concreti e linee guida per strutturare in maniera innovativa ed efficace una classe capovolta: imparare a organizzare il tempo a scuola e a casa (in caso di ritorno alla didattica tradizionale o alla didattica mista), suddividere i ruoli tra i partecipanti, scegliere i materiali più adatti per ogni progetto, utilizzare le diverse metodologie didattiche e promuovere la didattica inclusiva anche tra gli studenti con BES.
Cos’è l’e-Seminar? Come funziona?
Quali sono i benefici per i partecipanti?
Lezione 1 disponibile da martedì 12 gennaio 2021Verso una didattica attiva
Video, dispensa, slides di sintesi, questionario intermedio
Lezione 2 disponibile da martedì 19 gennaio 2021Flipped classroom e flipped learning
Lezione 3 disponibile da martedì 26 gennaio 2021Metodologie didattiche attive nella classe capovolta e nella DAD
Lezione 4 disponibile da martedì 2 febbraio 2021La sfida educativa: didattica inclusiva nella classe capovolta e nella didattica a distanza
Pedagogista, master Game-based Learning e gamification nei contesti educativi e in Metodologie didattiche per l’integrazione degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. Specializzata in tecnologie e strategie per compensare i Disturbi Specifici dell’Apprendimento, didattica metacognitiva, processi di apprendimento e in training metacognitivo attraverso il gioco. Formatrice in corsi in presenza e a distanza, già vicepresidente dell’associazione “U.dis aps”, per la quale si è occupata di formare ragazzi, genitori, educatori e insegnanti sull’uso degli strumenti compensativi, sulla didattica metacognitiva e sul metodo di studio. Dal 2014 al 2018 ha coordinato e co-progettato i doposcuola specialistici per BES e DSA di più Istituti del Medio e Alto Friuli. Nel 2003 ha contribuito a creare il progetto di Scuola Integrata con il territorio, gestendolo fino al 2010. Lavora con ragazzi con bisogni educativi speciali e le loro famiglie, è autrice di siti web che si occupano di divulgazione di strategie utili per l’apprendimento.
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