Home / Blog / Azienda / Piattaforma per la Deforestazione: un possibile rinvio?
Lo scorso 24 settembre si è tenuto un importante incontro organizzato dalla Commissione Europea riguardante il Regolamento UE sulla Deforestazione (EUDR). Nonostante l’entrata in vigore sia confermata per il 30 dicembre 2024, non è ancora stata fornita una data precisa per la pubblicazione delle linee guida e delle FAQ aggiornate. Questo rinvio è dovuto alla necessità di ulteriori convalide politiche, ma le imprese sono state invitate a proseguire i preparativi.
Durante l’incontro, la Commissione Europea ha presentato il nuovo sistema IT dell’EUDR, che sarà disponibile per la registrazione a novembre 2024 e per la presentazione delle Dichiarazioni di Dovuta Diligenza (DDS) a dicembre. Successivamente, alcune associazioni di categoria hanno già inviato una lettera alla Presidente Von der Leyen, chiedendo l’immediata pubblicazione delle linee guida.
La necessità di un’azione tempestiva è dettata dall’urgente crisi climatica e dalla crescente perdita di biodiversità dovuta al degrado forestale e l’Unione Europea, con il Regolamento sulla Deforestazione, mira a promuovere una crescita economica sostenibile e a sollecitare le imprese europee a integrare i rischi ambientali e sociali nelle proprie catene di fornitura.
Regolamento EUDR: le nuove regole per le imprese
Il Regolamento EUDR (2023/1115), pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’UE a giugno 2023, sostituisce il precedente “Regolamento Legno”. Il suo obiettivo principale è quello di regolamentare l’immissione, la commercializzazione e l’esportazione di beni nel mercato europeo che “contengono o che sono stati nutriti o fabbricati usando come materiale bovini, cacao, caffè, palma da olio, gomma, soia e legno”. Per garantire che questi prodotti non contribuiscano alla deforestazione, il regolamento impone 3 condizioni essenziali:
Richieste di rinvio del Regolamento
Diversi attori, tra cui governi europei ed extraeuropei (come il Brasile), associazioni di categoria (come UNIC – Concerie Italiane), il Congresso degli Stati Uniti e l’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), hanno richiesto il rinvio dell’EUDR. Le principali problematiche segnalate riguardano le difficoltà operative nell’applicazione della normativa e i ritardi della stessa Commissione nella pubblicazione delle nuove linee guida e nell’implementazione del sistema informatico per le due diligence.
Le aziende sono dunque fortemente invitate a prepararsi adeguatamente per conformarsi alla normativa e ai nuovi obblighi. Per queste ragioni, il nostro corso di formazione “Deforestazione zero: il Regolamento 2023/1115 e i nuovi obblighi per le imprese” mira a supportare le aziende nella comprensione dell’applicazione delle nuove norme del Regolamento, con particolare attenzione alla Due Diligence e alla valutazione del rischio nei processi aziendali. Scopri di più sul corso sul nostro sito.
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