Home / Blog / Azienda / Nuove opportunità per le imprese grazie alla revisione della Convenzione PEM
Le recenti modifiche introdotte dall’Agenzia delle Dogane riguardanti la zona paneuromediterranea rappresentano una significativa evoluzione per le aziende che operano nel commercio internazionale. La zona paneuromediterranea, basata su una rete di accordi di libero scambio con norme di origine uniformi, permette il cumulo diagonale, facilitando lo scambio commerciale tra l’UE, gli Stati EFTA e i partecipanti al processo di Barcellona.
La Convenzione PEM
La Convenzione Regionale sulle norme di origine preferenziali paneuromediterranee (PEM), pubblicata nella GU L54 il 26 febbraio 2013, sostituirà progressivamente i protocolli di origine esistenti, integrando meglio i partecipanti nel sistema di cumulo dell’origine. Questa convenzione crea un’unica zona dove il cumulo diagonale è applicabile, offrendo nuove opportunità commerciali. È un testo autonomo, separato dagli accordi bilaterali di libero scambio, dedicato esclusivamente alle norme di origine.
Estensione della zona Paneuromediterranea
Dal 2015, la zona si è estesa per includere nuovi partner dai Balcani occidentali e dal partenariato orientale, come Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Kosovo, Moldova, Georgia e Ucraina. Questi Paesi hanno gradualmente ratificato la convenzione, facilitando l’integrazione di nuovi partner commerciali.
Le regole transitorie
A partire dal 1° settembre 2021, diverse Parti contraenti hanno iniziato ad applicare su base volontaria le norme rivedute (“regole transitorie“), che entreranno ufficialmente in vigore il 1° gennaio 2025. Queste norme, adottate il 7 dicembre 2023 tramite la Decisione 1/2023 del Comitato misto PEM, sono semplificate e adattate agli sviluppi economici, commerciali e tecnologici attuali. Le regole transitorie e la convenzione PEM possono essere applicate in parallelo, consentendo agli operatori di scegliere tra le norme vigenti e quelle transitorie.
Vantaggi per le imprese
Le nuove norme offrono numerosi vantaggi:
Meccanismi di cumulo
Nella zona paneuromediterranea, sono previsti tre tipi di cumulo:
Prove di origine
Due tipi di prove dell’origine sono riconosciuti:
Queste semplificazioni documentali riducono gli errori e facilitano la gestione da parte delle autorità doganali, mantenendo la capacità di verifica delle prove dell’origine.
Conclusioni
Le nuove norme introdotte dall’Agenzia delle Dogane per la zona paneuromediterranea rappresentano un significativo passo avanti per le imprese che operano nel commercio internazionale. L’adozione della Convenzione PEM e delle regole transitorie facilita il cumulo dell’origine e semplifica le procedure doganali, creando nuove opportunità di crescita e sviluppo.
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