Home / Blog / Azienda / L’importanza delle rese Incoterms® per la gestione di eventuali controversie
Lo scorso maggio, con Ordinanza n. 11346/23, la Cassazione ha affermato che la scelta della clausola Incoterms® è determinante per l’individuazione del giudice competente a decidere eventuali controversie insorte tra le parti.
In ambito europeo, il Reg. UE 1215/12 (“Regolamento Bruxelles I bis”) prevede che, in assenza di una clausola accettata per iscritto che individui espressamente il giudice competente, la giurisdizione è determinata sulla base di due principi:
Dunque, quando la controversia è relativa a una vendita tra soggetti domiciliati in diversi Paesi dell’Unione, la parte che intende tutelare i propri diritti può scegliere se adire, alternativamente, il giudice dello Stato membro in cui la controparte è domiciliate, o quello del luogo di consegna delle merci oggetto del contratto.
I termini Incoterms®, tra i vari aspetti, individuano anche il luogo di consegna della merce e, quindi, costituiscono un elemento rilevante per determinare la giurisdizione competente.
In tal senso si è espressa la Cassazione, chiamata a decidere per un difetto di giurisdizione in una controversia sorta tra una società venditrice italiana e una acquirente francese per il mancato pagamento della merce. Nel caso specifico, le parti hanno scelto la clausola Ex Works e la Cassazione, con ordinanza 11346/2023, ha affermato che tale clausola, se richiamata nel contratto, è idonea a disciplinare il luogo di consegna della merce e, conseguentemente, la giurisdizione.
Tutte le aziende che effettuano operazioni commerciali con l’esterodevono conoscere ed essere in grado di applicare correttamente i termini di resa Incoterms®. Questi, infatti, rivestono un ruolo di estrema importanza negli scambi internazionali, poiché determinano chi, tra le parti, dovrà farsi carico degli adempimenti, rischi e costi e rilevano per l’individuazione del giudice competente in caso di controversie.
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