Home / Blog / Pubblica amministrazione / Legge di Bilancio 2023: le principali misure a sostegno dell’economia e del lavoro
Il Consiglio dei ministri, riunitosi lunedì 21 novembre, ha approvato il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e il bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 e l’aggiornamento del Documento programmatico di bilancio (DPB).
I provvedimenti, che verranno trasmessi al Parlamento e alle autorità europee, prendono come riferimento il quadro programmatico definito nell’integrazione alla Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza 2022 e quantificano l’ammontare del valore delle misure contenute nella manovra di bilancio in 35 miliardi di euro.
La manovra concentra gran parte delle risorse disponibili sugli interventi a sostegno di famiglie e imprese per contrastare il caro energia e l’aumento dell’inflazione. I fondi destinati alle misure contro caro energia per i primi tre mesi del 2023 ammontano infatti a oltre 21 miliardi di euro.
Di seguito una sintesi delle misure più rilevanti varate in Cdm.
Particolare attenzione viene data anche al Reddito di cittadinanza, a cui vengono applicate le seguenti modifiche:
La manovra sembra trattare ancora una volta interventi non strutturali ma tampone, dato che coprono soltanto i primi tre mesi del 2023, sui quali servirà nuovamente tornare.
Bisognerà capire come e se verranno attuate riforme più organiche per ogni singolo argomento portato in Legge di bilancio. La parola ora passa al Parlamento.
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