Beni dual use: pubblicate le nuove tavole di correlazione

A partire dal 1° gennaio 2024 sono entrate in vigore le nuove tavole di correlazione “dual use”. La pubblicazione è avvenuta in seguito all’implementazione in TARIC (Tariffa Integrata Comunitaria) dei nuovi codici di Nomenclatura Combinata 2024 e all’emanazione del Regolamento delegato dell’Unione Europea 2023/2616 (in vigore dal 16 dicembre 2023) che modifica il Regolamento UE 2021/821 contenente, nell’Allegato I, l’elenco dei prodotti a duplice uso.

Tra i prodotti “dual use” o a “duplice uso” sono compresi tutti quei beni che, nonostante abbiano un utilizzo prevalentemente in ambito civile e a tale scopo vengano progettati e venduti sul mercato, possono essere oggetto di una deviazione di uso per un utilizzo in ambito militare. Di questi beni possono fare parte anche tecnologie e software. Inoltre, va ricordato che la lista dei prodotti soggetti a restrizione è aggiornata periodicamente.

Le tavole di correlazione sono uno strumento utile per realizzare una prima analisi finalizzata a individuare la potenziale “natura duale” di un bene: le tavole, infatti, mettono appunto in correlazione i codici di Nomenclatura Combinata e i codici “dual use”.

L’anno scorso, con le modifiche introdotte dal D.L. 69/23 del 14 giugno 2023, sono state inasprite le sanzioni in materia di beni a duplice uso. In particolare, la pena detentiva e quella pecuniaria sono ora da applicarsi in modo congiunto, e non più in modo alternativo, in caso di operazioni di import o export, prestazioni di servizi di intermediazione o assistenza tecnica relativi a prodotti listati per effetto di misure unionali e di prodotti dual use.

Per conoscere in maniera approfondita come esportare correttamente i beni dual use e adempiere agli obblighi previsti dalla normativa in vigore abbiamo organizzato un pratico seminario online tenuto da un docente esperto.

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