Il ruolo della grafica nella comunicazione: spunti e consigli

La comunicazione è parte integrante della vita dell’uomo. Ogni nostra azione ed ogni nostro gesto sono finalizzati allo scambio di concetti, direttive e conoscenze, oltre che emozioni e atteggiamenti.

Più banalmente, comunicare significa veicolare un messaggioche deve includere un valore, una storia, un’esperienza. È fondamentale ricordare sempre che un oggetto privo di un messaggio forte, se pur comunicato in modo sorprendente, resta un guscio vuoto!

Sì, ma come va comunicato questo messaggio?Ogni processo di comunicazione risponde a regole e assiomi di base, ma va anche inserito nel giusto contesto.

Una corretta comunicazione segue le regole giornalistiche e analizza COSA dobbiamo comunicare e A CHI, con quali tempistiche (QUANDO), con quali strumenti (COME) e su quali canali (DOVE). Di più: definisce il giusto linguaggio e l’immagine che più riesce a dar forza al messaggio, sempre con chiarezza, coerenza e armonia rispetto al significato stesso e tutti gli altri elementi della comunicazione.

E la GRAFICA? Cosa c’entra con questo? 

Ogni grafica, per essere efficace, deve parlare un linguaggio universale chiaro e in linea con il messaggio che vogliamo comunicare. L’elemento grafico deve interpretare il contenuto e adattarlo, tenendo conto di tutti gli altri fattori (il linguaggio, i canali, il target).
Quando parliamo di grafica parliamo dell’aspetto visivo che la nostra comunicazione deve assumere. Un’aspetto che, tante volte, può fare la differenza.

Il nostro quotidiano è sempre più sommerso da grafiche, contenuti online e prodotti digitali. Avere il giusto impatto visivo (caratterizzato da grafiche piacevoli e tratti riconoscibili) ci permette di essere identificabili e associabili ad un determinato contesto, a un bisogno, a un’emozione o a una situazione: comunicare nel giusto modo si traduce nel riuscire ad avere un rapporto ottimizzato con il fruitore dei nostri servizi e prodotti.

Se nel rapporto one-to-one questo poteva avvenire con una certa facilità, in un’epoca sempre più digital questi spazi di contatto e confronto devono trovar sede necessariamente su nuovi tipi di piattaforme online. Così, il nostro posizionamento diventa indispensabile per differenziarci e per emergere, in un lasso di tempo che è diventato brevissimo.

In media, sui social, la soglia d’attenzione di un utente è pari a 9 secondi. Nella lotta per la sua conquista appare così evidente che ormai, sul web, ogni contenuto deve essere strutturato nei minimi dettagli. Non c’è spazio per l’improvvisazione: solo i contenuti migliori (e pensati) possono sperare di raggiungere l’obiettivo.

Differenziarsi per i valori che vogliamo comunicare, con un’identità solida e grazie a un’immagine grafica capace di rappresentare il nostro progetto ci dà un notevole vantaggio nel posizionamento online. Per questo, ogni fase di creazione di un progetto va curata in ogni suo particolare. 

Applicare in concreto questi principi non è immediato: occorre conoscere gli strumenti, capire come funzionano, attuare le giuste strategie di comunicazione.

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