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In vigore nuove regole sull'origine delle merci - Professional Academy

In vigore nuove regole sull’origine delle merci



Per favorire gli scambi commerciali e semplificare le procedure doganali che le aziende devono compiere in fase di Import/Export, nel corso degli anni l’Unione europea ha stipulato vari accordi internazionali, con singoli Paesi (bilaterali) oppure con quelli di un’intera zona geografica.

Un esempio è la Convenzione PEM del 2013, ratificata da numerosi Stati dell’area paneuromediterranea: Svizzera, Islanda, Norvegia, Isole Faroe, Turchia, Algeria, Tunisia, Marocco, Israele, Palestina, Egitto, Giordania, Libano, Siria, Macedonia del Nord, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Serbia, Kosovo, Moldavia, Georgia, Ucraina.
La convenzione è nata con l’obiettivo di uniformare le regole sull’origine preferenziale, contenute nelle rispettive intese bilaterali firmate da ciascun Paese con l’Unione europea.

Dal 1° settembre 2021 sono diventate operative nuove regole di tale accordo, che riguardano in particolare i rapporti commerciali tra l’Unione e Svizzera, Norvegia, Islanda, Albania, Giordania e Isole Faroe. Attualmente, le novità sono state introdotte in via provvisoria. Non sono previsti tempi precisi sulla loro attuazione definitiva, tuttavia anche gli altri Paesi presenti nella convenzione PEM stanno provvedendo alla ratifica necessaria.

Come spesso avviene nei periodi transitori, le aziende potranno scegliere se fare riferimento alla precedente versione dell’accordo oppure alle nuove regole. In fase di preparazione dei certificati di origine o dichiarazioni su fattura, è necessario però indicare, per chiarezza, quali adottare.

Bisogna tenere presente le seguenti disposizioni:

  • nel caso venga utilizzata una dichiarazione di origine, occorre indicare all’interno del testo “ai sensi delle regole di origine transitorie” (“according to the transitional rules of origin”);
  • i soggetti che richiedono l’emissione di un certificato EUR1 devono specificare, nella casella 7, la dicitura “transitional rules”;
  • le imprese che rilasciano una dichiarazione del fornitore possono specificare quali regole hanno utilizzato come riferimento; qualora non fosse indicato nulla al riguardo, si considerano applicata la convenzione PEM. Infatti, ad eccezione di un numero ridotto di casi e purché non vi sia cumulo con Parti contraenti che non applicano le regole transitorie, un prodotto che rispetta le regole precedenti dovrebbe rispettare tendenzialmente anche quelle transitorie.

Identificare correttamente l’origine delle merci è uno degli aspetti più delicati nelle operazioni di import/export. Le aziende che svolgono tale attività devono gestire numerose problematiche per fare in modo che le transazioni vadano a buon fine, tra cui adempimenti doganali, compilazione dei documenti, individuazione della corretta voce doganale di un prodotto e controlli da parte delle autorità.

È fondamentale conoscere bene la materia (dalle normative in vigore alle procedure da svolgere) per evitare multe o il blocco della merce in Dogana.

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